... che c'è di meglio dei biscotti della nonna?
Dice il detto:”Il buongiorno si vede dal mattino!”.
Una sana e ricca colazione è il modo migliore di iniziare la giornata, è necessaria per il corpo e per la mente.
Non è una perdita di tempo, né un lusso da “casalinghe”. Semmai una sana regola di vita che ci consente di essere sempre efficienti.
La colazione deve essere considerata uno dei tre pasti principali e dare il 15-20% delle calorie di tutta la giornata. Dopo le ore di riposo notturno ci permette di fare il giusto rifornimento di energia per affrontare al meglio gli impegni della giornata.
Ma vediamo come è costituita una prima colazione “ideale”, raccomandata cioè dai nutrizionisti. L’alimento principe della colazione mediterranea è il latte (o i suoi derivati come lo yogurt) che fornisce grassi minerali, vitamine, calcio, indispensabile per l’organismo e per lo sviluppo e il mantenimento in salute delle ossa e dei denti, e soprattutto proteine ad alto contenuto biologico.
Poi deve prevedere fonti di carboidrati complessi, che forniscono al nostro corpo energia a lento rilascio: via libera quindi ad alimenti quali i biscotti, le fette biscottate, il pane oppure i cereali in fiocchi.
Infine, il sovrano delle nostre prime colazioni: il caffè! È, per noi italiani soprattutto, un piacere insostituibile e del quale non c’è motivo di privarsi. Una tazzina di caffè al mattino dà un’ottima sferzata di energia e un valido sostegno al lavoro mentale. Anche se non ha praticamente alcun apporto calorico.
È bene evitarne il consumo eccessivo (due o tre tazzine nell’arco della giornata, se non ci sono controindicazioni mediche come, per esempio, problemi di ansia, ipertensione o ulcera), dato che la caffeina agisce, tra l’altro, sul sistema nervoso centrale e sull’apparato cardiovascolare. Bene, di prima mattina, anche il té, per il quale valgono le stesse cautele del caffè.
Anche se non è molto usuale nelle nostre abitudini alimentari la buona colazione è completata da un frutto o una spremuta: oltre a fornire zuccheri semplici, la frutta è un’ottima fonte di vitamine, sali minerali e fibra (importantissima per il regolare funzionamento dell’intestino, nonché per modulare livelli di colesterolo e glicemia).
Non fatevi influenzare dal “pregiudizio” per il quale una spremuta, dopo il latte, farebbe “acido”. Per evitare eventuali fastidi, in chi è predisposto all’acidità di stomaco, basta bere una spremuta a metà mattina, a circa 2 ore dall’assunzione del latte.
Ultimi due ingredienti essenziali per una prima colazione veramente “doc” sono la varietà e la piacevolezza: cerchiamo dunque di variare spesso gli alimenti che mettiamo in tavola al mattino (alternando cioè le fonti dei nutrienti principali) e non dimentichiamo di dedicare a questo pasto un po’ del nostro tempo, possibilmente facendo colazione insieme agli altri membri della famiglia.